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Pesca sportiva in mare e in acqua dolce. Tecniche, attrezzature, esperienze.

Nodi di giunzione

Tem­po di let­tura: 2 minu­ti

Come è noto ed è facile immag­inare esistono decine di nodi utili per unire due lenze. Ovvi­a­mente non avrebbe molto sen­so, almeno qui, mostrar­li tut­ti dunque ci lim­iter­e­mo a tre soli nodi. Quan­do si unis­cono due lenze i prob­le­mi fon­da­men­tali sono la dif­feren­za di diametro e la dif­feren­za di mate­ri­ale. Quan­do si trat­ta di unire due fili in nylon o flu­o­ro­car­bon che han­no lo stes­so diametro o comunque un diametro suf­fi­cien­te­mente prossi­mo uno dei nodi migliori è il clas­si­co nodo di sangue. Quan­do invece si trat­ta di unire lenze di diametro molto diver­so (es. giun­zione lenza madre con shock leader) oppure dob­bi­amo col­le­gare un leader al trec­cia­to uno dei nodi migliori è l’Alber­to. Il loop to loop (aso­la-aso­la) è infine uun nodo di giun­gione molto uti­liz­za­to per con­net­tere i ter­mi­nali alla lenza madre.
La fonte per i dis­eg­ni è Net Knots.

Nodo di sangue

Nodo dal­la tenu­ta notev­ole quan­do ese­gui­to su fili di diametro iden­ti­co o molto sim­i­le (come nel caso, che vedremo, del­la real­iz­zazione dei ter­mi­nali in due spez­zoni). Il numero ide­ale di spire va da 5 a 7. È impor­tante che i due capi liberi (le due ecce­den­ze) siano diver­gen­ti.

Alberto

L’Al­ber­to è una ver­sione del noto Albright Spe­cial in cui ven­gono ese­gui­te sia spire dis­cen­den­ti che ascen­den­ti. Come det­to si uti­liz­za quan­do si deb­bano unire due fili di diametro molto dif­fer­ente oppure il trec­cia­to allo shock leader. Un con­siglio: al ter­mine del nodo appli­care un pic­co­la goc­cia di ciano­acrila­to così da for­mare una sor­ta di per­li­na che facili­ta lo scor­ri­men­to durante il lan­cio.

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Loop to loop (asola-asola)

Si trat­ta di una giun­zione molto usa­ta, specie nel­la pesca al colpo, per unire il ter­mi­nale alla lenza madre evi­tan­do così l’u­so di un attac­co inter­me­dio (girella, sgan­cio rapi­do). Ovvi­a­mente il suo uti­liz­zo è molto più ampio.

Nota: Atten­zione a non con­fondere il loop to loop con la boc­ca di lupo (appar­ente­mente sim­i­le), che ha una fun­zione com­ple­ta­mente diver­sa e non va asso­lu­ta­mente usa­ta per con­net­tere due asole di filo.

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